I tipi di contratto proposti in Francia sono essenzialmente tre. Li troverai segnalati all’interno degli annunci di lavoro. Questi sono:
- CDI: Contrat Durée Indéterminée. Non ha una data di fine, il contratto può essere rescisso dal lavoratore, oppure dal datore di lavoro, oppure in accordo tra i due. Nel contratto è specificato con quanto anticipo si può dare le dimissioni. Il tuo datore di lavoro può interrompere il contratto per motivi economici o per “grave errore”, in tal caso hai diritto alla disoccupazione.
Anche in caso di accordo tra le parti per rescinderlo, ovvero richiedendo una rupture conventionnelle, si ha diritto alla disoccupazione.
In caso di dimissioni volontarie, non si ha diritto alla disoccupazione.
- CDD: Contrat Durée Déterminée. Le aziende possono attivarlo se c’è un momentaneo aumento di attività/un progetto specifico con una data di fine o per sostituire un collaboratore in malattia o congedo maternità. Solitamente la durata è ben specificata sia sull’annuncio che in sede di colloquio di lavoro. Spesso la durata è rinnovabile per un altro lasso di tempo. Alla sua conclusione si ha diritto alla disoccupazione. Il limite dei rinnovi nel privato è per massimo 18 mesi di fila.
- Contratti intermittenti per settori in cui le necessità sono molto variabili durante l’anno: mondo scolastico, dello spettacolo, turismo, settore primario, etc… Questo è sempre un contratto a durata indeterminata.