Dal comunicato stampa dell’Ambasciata:
Il 24 ottobre 2025 si è svolta la annuale riunione di coordinamento consolare, presieduta dall’Ambasciatrice Emanuela D’Alessandro e con la partecipazione del Senatore Andrea Crisanti e dell’Onorevole Toni Ricciardi, in quanto parlamentari eletti nella circoscrizione Europa.
All’incontro sono intervenuti i Consoli Generali d’Italia a Parigi, Lione, Marsiglia, Metz e Nizza, la Segretaria Generale del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, Maria Chiara Prodi, con altri due membri per la Francia del CGIE, nonché i Presidenti dei Comitati degli Italiani all’Estero di Parigi, Lione, Marsiglia, Nizza e Chambéry, e il Vice Presidente del Comites di Metz.
L’evento ha rappresentato, come di consueto, un’occasione privilegiata di dialogo e raccordo tra le diverse componenti del “sistema” consolare italiano in Francia, con l’obiettivo di continuare a rafforzare l’efficacia e la coerenza dell’azione della rete consolare a favore di cittadini e imprese e a promuovere una collaborazione sempre più stretta con le rappresentanze delle collettività italiane transalpine.
Durante i lavori sono state esaminate le principali tendenze demografiche e sociali che caratterizzano oggi la presenza italiana in Francia – quasi mezzo milione di residenti, seconda nell’UE e sesta al mondo – una delle più consistenti, diversificate e dinamiche all’estero. Al riguardo, il Coordinatore del Comitato dei Presidenti dei Comites, Oleg Sisi (Parigi), ha presentato in anteprima la relazione dei Comitati sullo stato della comunità italiana in Francia, primo documento del genere volto a contribuire all’attività del CGIE e a fornire uno strumento utile all’azione della rete consolare.
Circa la domanda e l’offerta di servizi consolari, nel fare il punto sui principali sviluppi in merito, i Consoli Generali hanno evidenziato gli sforzi di potenziamento, digitalizzazione ed efficientamento dell’attività degli uffici, che nell’ultimo anno, pur a fronte di una costante pressione dal lato della domanda, ha fatto registrare nel complesso una diminuzione dei tempi di attesa e un miglioramento del gradimento degli utenti.
Aggiornamenti sulle iniziative degli organismi rappresentativi delle collettività italiane sono stati poi forniti dai membri del CGIE e dai Com.It.Es., con particolare riferimento ai progetti a favore dei connazionali.
“Grazie alla profondità del suo radicamento e del suo legame con l’Italia, e al riconosciuto valore della sua opera, la comunità italiana in Francia rappresenta una risorsa straordinaria per il nostro Paese” ha dichiarato l’Ambasciatrice D’Alessandro, aggiungendo che “il lavoro di squadra tra Ambasciata, Uffici Consolari e organismi di rappresentanza è essenziale per erogare servizi sempre più corrispondenti ai bisogni effettivi dei connazionali, mettendo al centro il cittadino italiano all’estero e valorizzandone il ruolo e le potenzialità anche in termini di contributo al rafforzamento dei legami economici, culturali e sociali tra l’Italia e la Francia”.

