21 giugno 1982: Creazione della Fête de la musique in Francia
Nel 1982 il Dipartimento Studi e Ricerche del Ministero della Cultura francese condusse un’importante indagine sulle pratiche culturali dei francesi. Emerse che cinque milioni di persone, tra cui un giovane su due, suonavano uno strumento musicale, mentre gli eventi musicali organizzati fino ad allora riguardavano solo una minoranza dei francesi.
Jack Lang, ministro della Cultura francese, Maurice Fleuret, direttore della musica e della danza e Christian Dupavillon, architetto-scenografo, decidono quindi di immaginare un grande evento popolare che permettesse a tutti i musicisti di esprimersi e farsi conoscere. Fu così che la prima Fête de la Musique fu lanciata il 21 giugno 1982, giorno simbolico del solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno nell’emisfero settentrionale. Il Festival sarebbe stato gratuito, aperto a tutti i generi musicali “senza gerarchia di generi e pratiche” e a tutti i francesi.
Da allora, l’occasione della festa della musica è diventato popolare in tutta la Francia, dai paesini alle grandi città, permettendo agli amatori di esibirsi in pubblico, ai professionisti di donare il loro talento. Nel 2011, la Fête è diventata internazionale, e sono più di 110 paesi che celebrano insieme la musica.
Alla festa della musica partecipano anche alcune istituzioni e associazioni italiane:
- Istituto Italiano di Cultura, concerto di Serena Autieri
- Centre Culturel Italien, Voyage dans la chanson napolitaine du XVIIe au XXe siècle | Fête de la musique
- Corale Femminile “Sono solo canzonette”
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